formazione

Breve guida alle competizioni di Padel MIXTO

Una competizione si qualifica come Padel MIXTO se è aperta (ma non limitata in qualche modo) alle persone con disabilità.

Con il minimo adattamento regolamentare della possibilità di un doppio rimbalzo a terra della pallina, per chi è portatore di disabilità motoria, l’obiettivo è di aumentare le occasioni di pratica sportiva per le persone con disabilità, senza dover per questo radunarne altre fino ad arrivare ad un minimo sufficiente per una competizione.

Infatti, la magia del Padel MIXTO è includere, in qualunque competizione, un doppio MIXTO (ne basta uno) di giocatrici/giocatori con e senza disabilità, nella stessa coppia (o un solo doppio di giocatrici/giocatori senza disabilità tra le altre coppie MIXTE): il trionfo dell’inclusione, nella semplicità di un gesto regolamentare, per l’arricchimento della pratica sportiva di tutti, per la miglior vita sociale di un circolo, tra persone che sono tutte, sempre e comunque, diversamente abili e in relativa salute.

Le formule di competizione Padel MIXTO sono ovviamente relative al numero di campi a disposizione, alle ore di disponibilità dei campi, al numero delle coppie iscritte…

Sempre bello che tutti possano giocare contro tutti, per un confronto di esperienze e di abilità in campo, per cui tra le formule di competizione che abbiamo sperimentato con successo, ad esempio in occasione del Padel Trend Expo a Milano (13-15 gennaio 2023):

  • girone all’italiana (incontri diretti tra tutte le coppie partecipanti, in tutti gli abbinamenti possibili);
  • turni di 30 minuti sul campo, 5 di riscaldamento e 25 di partita (al termine del tempo, concludere il game in gioco);
  • intervallo di 10 minuti (importante, considerando gli spostamenti eventuali di atleti in carrozzina);
  • la classifica finale data dalle vittorie nelle partite (3 punti per la coppia vincente), dai pareggi (a parità di game vinti, 1 punto a ciascuna coppia), dalle sconfitte (0 punti per la coppia perdente);
  • in caso di parità in classifica tra coppie, sarà conteggiata la differenza relativa tra game vinti e persi dalle coppie che avranno gli stessi punti in classifica;
  • eventuale finale tra le prime due in classifica (se possibile e congeniale all’evento competitivo).